Torna al blog
Fiscalità e adempimenti
07/07/2021
5 min
Rosario EmmiRosario Emmi

Ires: cosa è e come si calcola

L’Ires, "Imposta sui Redditi delle Società", è un’imposta che interessa prettamente le imprese che basano la propria formazione sulla composizione di società.

Ires: cosa è e come si calcola
Fiscalità e adempimenti
07/07/2021
5 min
Rosario EmmiRosario Emmi

L’Ires, "Imposta sui Redditi delle Società", è un’imposta che interessa prettamente le imprese che basano la propria formazione sulla composizione di società. Differentemente dalle persone fisiche, che sono tenute a pagare l’Irpef, le società sono quindi obbligate a pagare l’Ires, che dall’anno 2017 è passata dal 27,5 al 24%.

 

Chi la paga?

L’art.73 TUIR

indica i soggetti passivi di IRES suddivisi in tre gruppi, destinati a pagare l’imposta:

  • Società ed

    enti commerciali residenti, come le società di capitali (S.p.A., S.a.p.a., S.r.l., S.c., S.m.a.), le società europee e le società cooperative europee;

  • enti non commerciali residenti

    , trattasi di enti diversi dalle società, non rientranti nella prima categoria e, quindi, non aventi come oggetto principale lo svolgimento di una attività commerciale. Tra tali enti vi rientrano le fondazioni, i consorzi, i trust, i comitati, le associazioni varie (sportive, culturali, politiche, sindacali ecc.), gli enti pubblici;

  • società ed enti non residenti

    , commerciali o non commerciali, compresi i trust. Tali enti sono soggetti IRES limitatamente per i redditi prodotti in Italia.

Per i soggetti quali ad esempio i trust, i criteri di determinazione variano a seconda della tipologia di attività esercitata (commerciale o meno), nonché della residenza.

Per individuare la natura “commerciale” dell’ente occorre rifarsi all’oggetto del medesimo, ovvero, come stabilito dall’art. 73 co. 4 del TUIR, dalla:

attività essenziale per realizzare direttamente gli scopi primari indicati dalla legge, dall’atto costitutivo o dallo statuto

La corretta interpretazione dell’art. 73 del TUIR richiede di chiarire quando un soggetto passivo IRES è considerato residente fiscalmente in Italia, quando per la maggior parte del periodo d’imposta ha in Italia:

sede legale

;

sede amministrativa

;

l’oggetto della sua attività

.

Come si calcola?

Avendo distinto le diverse categorie di soggetti passivi di IRES, analizziamo adesso il calcolo della base imponibile IRES 2021 (ovvero, come stabilisce l’art. 75 del TUIR, del “reddito complessivo netto”) che, come detto, avviene in modo differente a seconda della natura del soggetto.

Società di capitali ed enti commerciali residenti

Le società e gli enti commerciali residenti determinano il reddito secondo le disposizioni contenute nel Titolo II, Capo II del TUIR (artt. 81 – 142). Più precisamente:

la sezione I del Capo II (artt. 81 – 116) contiene le norme relative alla determinazione della base imponibile;

la sezione II del Capo II (artt. 117 – 129) disciplina il consolidato fiscale nazionale;

la sezione III del Capo II (artt. 130 – 142) disciplina il consolidato fiscale mondiale.

Nello specifico, gli articoli che regolano la determinazione del reddito per le società di capitali e gli enti commerciali sono:

l’art. 81 che prevede che il reddito complessivo delle società di capitali e degli enti commerciali, da qualsiasi fonte provenga, sia sempre considerato per presunzione di legge reddito d’impresa (c.d. “principio di attrazione”);

l’art. 83 co. 1, ovvero il criterio base che regola la determinazione del reddito d’impresa delle società di capitali e degli enti commerciali che non adottano gli IAS/IFRS (c.d. “principio di derivazione”), secondo cui il reddito d’impresa è determinato apportando all’utile o alla perdita risultanti dal Conto economico le apposite variazioni in aumento o in diminuzione previste dal TUIR (ad esempio, le particolari percentuali di deducibilità previste per i costi di telefonia, rappresentanza, ecc.).

Enti non commerciali residenti

Gli enti non commerciali residenti determinano il reddito secondo le disposizioni contenute nel Titolo II, Capo III del TUIR (artt. da 143 a 150). La determinazione del reddito complessivo avviene in base a regole analoghe a quelle previste per le persone fisiche. Il reddito complessivo degli enti non commerciali è costituito:

dalla sommatoria dei redditi fondiari, di capitale, d’impresa e diversi conseguiti nel periodo d’imposta;

al netto delle eventuali perdite derivanti dall’attività commerciale esercitata.

redditi e perdite devono essere determinati:

per ciascuna categoria, in base al risultato complessivo di tutti i cespiti che vi rientrano, al netto delle eventuali perdite deducibili;

salvo diversa disposizione, in base alle norme del Titolo I del TUIR (artt. 1 – 71), relative alle tipologie reddituali dei soggetti IRPEF.

Società ed enti non residenti

Il reddito complessivo delle società e degli enti non residenti è formato soltanto dai redditi prodotti in Italia.

A tal fine, bisogna distinguere le seguenti ipotesi

  • Le stabili organizzazioni in Italia di soggetti non residenti seguono le disposizioni IRES proprie delle società commerciali residenti, sulla base di apposito Conto economico;

  • Le società ed enti commerciali senza stabile organizzazione in Italia sono tassate in base alle regole dei redditi fondiari, di capitale e diversi;

  • Enti non commerciali, tassati in base alle regole dei redditi fondiari, di capitale e diversi ovvero a quelle del reddito d’impresa (se esercitano attività commerciale mediante una stabile organizzazione in Italia).

 

Presupposto dell’IRES

Il Presupposto dell’IRES analogamente a quanto previsto dall’art. 1 per l’IRPEF, l’art. 72 del TUIR stabilisce che il presupposto dell’imposta sul reddito delle società è il possesso di redditi, in denaro o in natura, rientranti in una delle seguenti categorie:

redditi fondiari;

redditi di capitale;

redditi di lavoro dipendente;

redditi di lavoro autonomo;

redditi d’impresa;

redditi diversi.

Come si paga?

Una volta determinata la base imponibile, adottando un metodo diverso a seconda dei soggetti passivi considerati, si procede quindi all’applicazione dell’aliquota Ires.

Per quanto riguarda invece le modalità di pagamento dell’imposta, è previsto l’utilizzo del normale modello F24.

I codici tributo da utilizzare per il pagamento in F24 dell’IRES variano a seconda dei casi.

Rosario Emmi

Rosario Emmi

Autore

Dottore Commercialista e Founder di Proclama SPA tra professionisti. Specializzato in startup e PMI innovative, equity crowdfunding, e-commerce e digitalizzazione dei processi aziendali. Autore per Partitaiva.it su temi di intelligenza artificiale applicata alla professione contabile e innovazione digitale.

Supporto Premium

Parla con un referente e ricevi un check sugli incentivi.

Lascia i tuoi dati per essere ricontattato entro 48h. Analizzeremo la tua situazione gratuitamente.

I tuoi dati sono al sicuro. Referente dedicato.

Serve una mano sulla tua SRL?

Parla con il team SRLonline e ricevi un piano operativo in 48h.

Referente dedicato, verifica incentivi 2025 e roadmap fiscale/HR senza fronzoli.

Torna al blog
SRLonline Insights

Serve aiuto?

Siamo online per te.