Novità sugli Isa 2023: esclusione per chi ha aperto la partita IVA nel 2021
Con i recenti decreti del Ministero delle finanze, gli Isa applicabili dal periodo d’imposta 2022 coinvolgono diversi comparti del nostro settore produttivo, come agricoltura, commercio, servizi, manifattura e attività professionali. In questo articolo, analizzeremo le principali novità sugli Isa 2023 e l’esclusione per i soggetti che hanno aperto la partita IVA nel 2021. Ma esattamente quali comparti sono stati rivisti e quali sono le condizioni che determinano l’esclusione? Ecco tutto ciò che c’è da sapere.

I comparti interessati dai nuovi Isa e le revisioni
Dei 175 Isa 2023 complessivi, ben 87 sono stati oggetto di revisione. In particolare, le novità riguardano:
2 Isa per il comparto dell’agricoltura;
21 Isa per il comparto del commercio;
37 Isa per il comparto dei servizi;
22 Isa per il comparto delle manifatture;
5 Isa per il comparto dei professionisti.
Le cause di esclusione più comuni
Le cause di esclusione previste a regime sono diverse e possono riguardare situazioni come l’inizio o la cessazione dell’attività, ricavi o compensi superiori a 164.569 euro, esercizio di due o più attività d’impresa non rientranti nel medesimo Isa, e altre situazioni specifiche.
La causa di esclusione "speciale" per chi ha aperto la partita IVA dal 1° gennaio 2021
Per tenere conto degli effetti straordinari derivanti dalla crisi economica e dai mercati legati alla pandemia di Covid-19, il Legislatore ha introdotto una causa di esclusione dagli Isa 2023 per i soggetti che hanno aperto la partita IVA a partire dal 1° gennaio 2021. Questa esclusione speciale è analoga a quella già prevista per gli Isa 2021 e 2022 con riferimento ai soggetti con posizione IVA aperta dal 1° gennaio 2019. Sarà quindi estesa anche al secondo anno di svolgimento dell’attività.
Attenzione: l’esclusione straordinaria non fa venir meno l’obbligo di compilare il modello Isa. Pertanto, i soggetti che intendono avvalersene devono comunque predisporre il modello dichiarativo.

Esempio pratico di esclusione
Consideriamo, ad esempio, una società che ha aperto la partita Iva in data 1° giugno 2021. Questa potrà beneficiare della causa di esclusione per il periodo di imposta dall’1 giugno 2021 al 31 dicembre 2021 e, successivamente, anche per il periodo d’imposta dall’1 gennaio 2022 al 31 dicembre 2022. In quest’ultimo caso, però, sarà comunque obbligatorio compilare e presentare il modello dichiarativo.
Conclusioni
Le novità sugli Isa 2023 portano importanti aggiornamenti per molti comparti del nostro settore produttivo e prevedono una causa di esclusione "speciale" per chi ha aperto la partita IVA nel 2021.
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