Il Patent Box: Come ridurre il carico fiscale grazie alle opere d’ingegno
Il Patent Box è una potente agevolazione fiscale per chi detiene beni immateriali, come il software, i brevetti e i disegni. Scopriamo insieme come funziona e chi ne può trarre beneficio.
Cos’è il Patent Box e come funziona
Il Patent Box è un’agevolazione fiscale introdotta dal D.L. 21 ottobre 2021 n.146, come modificato dalla L. 30 dicembre 2021 n. 234 (Legge di Stabilità 2022), che consente alle imprese di beneficiare di una riduzione parziale della tassazione sui redditi derivanti da alcuni beni immateriali.
Le opere d’ingegno, come il software protetto da copyright, i brevetti industriali e i disegni e modelli, che vengono utilizzati direttamente o indirettamente nell’attività delle imprese possono beneficiare di un incremento del 110% dei costi di ricerca e sviluppo.
Il Patent Box per chi è pensato
Il regime opzionale di tassazione Patent Box è rivolto ai soggetti titolari di reddito d’impresa, indipendentemente dall loro natura giuridica, dimensioni o settore produttivo. Anche le società e gli enti non residenti in Italia possono usufruire del Patent Box, a condizione di essere residenti in Paesi con accordi per evitare la doppia imposizione e con i quali sia effettivo lo scambio di informazioni.
Agevolazioni e durata dell’opzione
I contribuenti che optano per il regime Patent Box possono beneficiare della maggiorazione del 110% a partire dal periodo di imposta in cui l’immobilizzazione immateriale ottiene un titolo di privativa industriale fino ai successivi otto anni di spese sostenute.
Il Patent Box ha una durata di cinque periodi d’imposta ed è irrevocabile e rinnovabile.
L’esercizio dell’opzione rileva sia ai fini delle imposte sui redditi (IRES) che ai fini della determinazione del valore della produzione netta (IRAP).
Il cambio dal vecchio al nuovo regime
I soggetti che abbiano già esercitato precedenti opzioni fiscali possono scegliere di aderire al nuovo Patent Box, previa comunicazione all’Agenzia delle Entrate secondo le modalità che verranno stabilite con apposito provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate.
Come ottenere l’agevolazione Patent Box
Per beneficiare delle maggiori deducibilità dei costi ai fini fiscali, i soggetti interessati devono indicare le informazioni necessarie nella documentazione predisposta secondo quanto previsto dal provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate, emanato il 15 febbraio 2022. La comunicazione all’Amministrazione finanziaria deve avvenire nella dichiarazione relativa al periodo di imposta per il quale si intende beneficiare dell’agevolazione.
FAQ sulla Patent Box
Cos’è il Patent Box?
È un’agevolazione fiscale per la riduzione parziale della tassazione sui redditi derivanti da alcuni beni immateriali, come software, brevetti e disegni.
Chi può usufruire del Patent Box?
Soggetti titolari di reddito d’impresa, indipendentemente dalla natura giuridica, dimensioni o settore produttivo, e società e enti non residenti in Italia che rispettino specifiche condizioni.
Quali sono le agevolazioni offerte dal Patent Box?
Incremento del 110% dei costi di ricerca e sviluppo legati ai beni immateriali, applicabile per un massimo di otto anni e per cinque periodi d’imposta.
