Estensione dello split payment: gli aggiornamenti chiave di cui devi essere a conoscenza
Il Consiglio dell’Unione Europea ha recentemente dato il via libera per estendere l’applicazione dello split payment in Italia fino al 30 giugno 2026. Questo meccanismo di pagamento dell’IVA, introdotto per le operazioni effettuate nei confronti di soggetti pubblici, comporta importanti cambiamenti per le società quotate in borsa.
Una novità per le aziende quotate in borsa
Dal 1° luglio 2025, le transazioni IVA effettuate a favore delle società quotate in borsa saranno escluse dallo scope di applicazione della misura speciale di split payment. Saranno, infatti, queste le prime a beneficiare della graduale eliminazione dell’applicazione dello split payment, come anticipato dal governo italiano.
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Gli effetti dell’implementazione dello Split Payment
"La scissione dei pagamenti è il meccanismo di versamento dell’IVA dovuta per le operazioni effettuate nei confronti di soggetti pubblici, con il quale si consente all’erario di acquisire direttamente l’imposta."
Gli effetti di tale meccanismo non sono da sottovalutare. I principali beneficiari dello split payment sono i fornitori di beni o servizi. Infatti, essendo tali fornitori soggetti passivi, non hanno la possibilità di compensare l’IVA versata a monte con quella percepita sulle loro vendite o servizi.
La prossima fase dello Split Payment
Prepariamoci per la prossima fase di questo cambiamento. Dall’1 luglio 2025, l’applicazione dello split payment – come oggi la conosciamo – verrà parzialmente abolita, escludendo dal suo campo di applicazione le transazioni IVA effettuate a favore delle aziende quotate in borsa. Le società che rientrano nell’Indice FTSE MIB avranno quindi tempo fino al 30 giugno 2026 per adeguare alla nuova normativa le loro strutture operative.
Il sommario dell’articolo include:
Approvazione della proroga dello Split Payment fino al 30 giugno 2026.
Esclusione delle operazioni di IVA effettuate a favore delle società quotate in borsa dallo Split Payment a partire dal 1° luglio 2025.
Impatti e previsioni per la prossima fase dell’applicazione dello Split Payment.
Al termine di questa transizione, sia il pubblico che le aziende avranno un quadro più chiaro su come gestire l’IVA e gli altri adempimenti fiscali. Continueremo a monitorare la situazione e a fornire aggiornamenti sulla misura dello Split Payment e su come questa influisce sulla situazione fiscale delle imprese.
