Negli ultimi anni, la costituzione di società a responsabilità limitata (SRL) online ha subito significativi cambiamenti normativi in Italia. Questo articolo esplora la storia delle normative che hanno regolamentato questo processo, partendo dalla norma del 2016 che ha reso possibile la costituzione online delle startup innovative, fino al decreto del Consiglio dei Ministri del 2021 che ha affidato esclusivamente ai notai la costituzione digitale delle SRL.
La Normativa del 2016 e le Startup Innovative
Il 2016 è stato un anno di svolta per le startup innovative in Italia. Il Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) ha emanato un decreto che permetteva la costituzione di startup innovative senza l'intervento del notaio. Questo decreto, datato 17 febbraio 2016, aveva l'obiettivo di semplificare e accelerare il processo di costituzione delle startup, favorendo l'innovazione e l'imprenditorialità. La piattaforma telematica del Registro delle Imprese permetteva di costituire una startup innovativa gratuitamente e interamente online, utilizzando firme digitali.
Questa innovazione normativa è stata accolta con entusiasmo da parte dell'ecosistema delle startup, poiché rappresentava una semplificazione significativa rispetto alla tradizionale costituzione notarile. Tuttavia, questa norma non è stata esente da critiche e contestazioni, principalmente da parte del Consiglio Nazionale del Notariato, che ha visto in essa una violazione delle proprie prerogative.
La Contestazione del Consiglio Nazionale del Notariato
Il Consiglio Nazionale del Notariato ha reagito prontamente alla norma del 2016, presentando un ricorso al TAR del Lazio per chiedere l'annullamento del decreto del MISE. I notai sostenevano che la costituzione delle società di capitali dovesse rimanere un loro esclusivo dominio, in quanto garanti della legalità e della trasparenza degli atti pubblici.
Il ricorso ha innescato una lunga battaglia legale, che ha visto coinvolti vari attori istituzionali e che ha generato incertezze tra gli imprenditori. La questione è giunta al Consiglio di Stato, che il 29 marzo 2021 ha emesso una sentenza decisiva. La sentenza n. 2643 ha infatti dichiarato nulla la norma del 2016, precludendo la possibilità di costituire startup innovative senza l'intervento del notaio. Questo ha segnato un significativo passo indietro nella semplificazione dei processi di costituzione societaria, riportando la costituzione delle startup innovative sotto il controllo notarile.
Il Decreto del Consiglio dei Ministri del 2021
La sentenza del Consiglio di Stato ha preparato il terreno per il decreto legislativo approvato dal Consiglio dei Ministri il 4 novembre 2021. Questo decreto ha definitivamente stabilito che gli atti costitutivi delle SRL e delle SRLS devono essere accolti dal notaio per atto pubblico informatico, utilizzando una piattaforma telematica predisposta e gestita dal Consiglio Nazionale del Notariato.
L'articolo 2 del decreto legislativo chiarisce che questa piattaforma telematica garantisce l'accertamento dell'identità dei soci, la verifica delle firme elettroniche e la conservazione degli atti. La piattaforma assicura anche il collegamento continuo in videoconferenza tra il notaio e le parti coinvolte, permettendo la firma e la visualizzazione degli atti in tempo reale.
Il Ruolo del Notaio nella Costituzione delle SRL Online
Il ruolo del notaio nella costituzione delle SRL online è cruciale. Il notaio è responsabile della verifica dell'identità dei soci e della validità delle firme elettroniche. Durante la videoconferenza, il notaio presiede la sessione, controlla l'apposizione delle firme digitali e garantisce che tutte le procedure legali siano rispettate.
Una delle principali responsabilità del notaio è la redazione dell'atto costitutivo in forma pubblica. Questo documento è essenziale per la costituzione della società e deve contenere tutte le informazioni richieste dalla legge, inclusi i dati dei soci, il capitale sociale, e lo statuto della società. Il notaio deve inoltre verificare che tutte le clausole statutarie siano conformi alla normativa vigente e adeguate alle esigenze dei soci.
Dopo la sottoscrizione dell'atto costitutivo, il notaio si occupa del deposito del capitale sociale presso un conto dedicato. Questo passaggio è fondamentale per garantire che il capitale sia effettivamente versato e disponibile per la nuova società. Infine, il notaio provvede all'iscrizione della società al Registro delle Imprese, completando così il processo di costituzione.
Vediamo in sintesi come si svolgono le attività:
- Videoconferenza: La procedura di costituzione avviene interamente in videoconferenza, con il notaio che presiede la sessione.
- Firma elettronica: Il notaio verifica e convalida le firme elettroniche dei soci, che possono essere su Smart Card, USB o firme remote.
- Deposito del capitale sociale: Una volta sottoscritto l'atto, il notaio deposita il capitale sociale presso un conto dedicato.
- Iscrizione al Registro delle Imprese: Il notaio iscrive la nuova SRL al Registro delle Imprese.
- Vidimazione dei libri sociali: Il notaio vidima i libri sociali della società, necessari per la tenuta della [contabilità](https://www.srlonline.com/come-lautomazione-contabile-puo-trasformare-la-gestione-della-tua-srl-vantaggi-scelte-e-rischi/) e degli atti societari.
La Piattaforma Telematica del Notariato
Il comma 2 dell’art. 2 del DL approvato il 4 novembre scorso definisce le modalità di funzionamento della piattaforma telematica del Consiglio Nazionale del Notariato. Questa piattaforma consente:
- Accertamento dell’identità: Utilizzo di mezzi di identificazione elettronica con un livello di garanzia elevato.
- Firma elettronica: Verifica e attestazione della validità delle firme elettroniche utilizzate.
- Videoconferenza: Collegamento continuo con le parti in videoconferenza, visualizzazione dell’atto, e apposizione della firma elettronica.
- Conservazione e tracciamento: Conservazione dell’atto e tracciamento di ogni attività svolta sulla piattaforma.
Il Ruolo del Commercialista nella Costituzione delle SRL Online
Il commercialista gioca un ruolo altrettanto importante nella costituzione delle SRL, soprattutto per quanto riguarda gli aspetti fiscali e organizzativi. Uno dei primi compiti del commercialista è aiutare i soci nella scelta del codice ATECO, che identifica l'attività economica svolta dalla società. Questa scelta è cruciale poiché influisce sugli obblighi fiscali e contributivi della società.
Un'altra responsabilità del commercialista è la definizione dell'oggetto sociale. Questo descrive in modo dettagliato l'attività che la società intende svolgere e deve essere redatto con attenzione per evitare future modifiche, che richiederebbero un nuovo intervento notarile. Il commercialista deve quindi analizzare attentamente il business attuale e le prospettive future della società per consigliare il miglior oggetto sociale possibile.
Il commercialista è anche responsabile della compilazione del modello AA7/12, necessario per l'inizio dell'attività. Questo modello deve essere presentato al notaio o all'Agenzia delle Entrate. Inoltre, il commercialista prepara il bollettino per il pagamento della tassa di concessione governativa, necessario per l'apertura della partita IVA.
Una volta costituita la società, il commercialista continua a supportare i soci nella gestione contabile e fiscale. Questo include la predisposizione dei libri verbali delle assemblee e del consiglio di amministrazione, che devono essere vidimati dal notaio, e la gestione delle dichiarazioni fiscali e dei bilanci annuali.
Spieghiamo in dettaglio come si svolgono le attività:
- Scelta del codice ATECO: Il commercialista aiuta nella selezione del codice ATECO, che identifica l’attività economica svolta dalla società.
- Scelta dell’oggetto sociale: In base all’attività prevista, il commercialista consiglia il miglior oggetto sociale possibile, analizzando sia il business attuale che le prospettive future.
- Preparazione del modello AA7/12: Questo modello, necessario per l’inizio dell’attività, viene compilato dal commercialista e presentato al notaio o all’Agenzia delle Entrate.
- Pagamento della tassa di concessione governativa: Prima di aprire la partita IVA, il commercialista prepara il bollettino di pagamento per la tassa di concessione governativa con il codice 6007.
- Predisposizione dei libri verbali: Il commercialista prepara i libri verbali delle assemblee e del consiglio di amministrazione, da consegnare poi al notaio per la vidimazione.
I Costi della Costituzione di una SRL Online
La costituzione di una SRL online comporta vari costi, che possono variare in base a diversi fattori. I principali costi da considerare includono le spese notarili, i costi dei servizi del commercialista e le tasse governative.
Le spese notarili sono determinate in base alla complessità dell'atto costitutivo e al capitale sociale della società. Secondo l'articolo 3 del decreto legislativo del 2021, il compenso per l'attività notarile non deve superare la metà di quello previsto dalla Tabella C del decreto del Ministro della giustizia del 20 luglio 2012. Questo rende la costituzione online delle SRL più accessibile rispetto alla procedura tradizionale.
I costi del commercialista dipendono dai servizi richiesti. La scelta del codice ATECO, la definizione dell'oggetto sociale, la compilazione del modello AA7/12 e la predisposizione dei libri verbali sono tutte attività che richiedono competenze specifiche e tempo. È importante discutere in anticipo con il commercialista per avere un'idea chiara dei costi associati a questi servizi.
Infine, ci sono le tasse governative, che includono la tassa di concessione governativa per l'apertura della partita IVA e altre eventuali tasse e contributi obbligatori. Questi costi possono variare in base al tipo di attività e alla regione in cui la società ha sede.
Il compenso del notaio potrebbe essere il seguente:
- Costituzione di srls: 0
- Costituzione di srl: 2000 euro
- Costituzione di startup innovativa: 2200 euro
I costi per tasse e diritti dovuti a enti pubblici:
- Tassa di concessione governativa: 309,87
- Diritti Camerali in caso di startup innovativa: 0
- Diritti Camerali per costituzione di srl o srls non startup innovativa: 200 euro
Costi per un commercialista:
- Redazione oggetto sociale: 200 euro
- Predisposizione libri verbali: 0
- Predisposizione tassa concessione governativa: 0
- Apertura partita iva o predisposizione modello AA7/12: 100 euro
- Predisposizione pratica per startup innovativa: 300 euro
Il costo di costituzione di una srl o di una startup innovativa, quindi, può variare da 500 euro a 3.000 euro circa.

Rosario Emmi
Autore
Dottore Commercialista e Founder di Proclama SPA tra professionisti. Specializzato in startup e PMI innovative, equity crowdfunding, e-commerce e digitalizzazione dei processi aziendali. Autore per Partitaiva.it su temi di intelligenza artificiale applicata alla professione contabile e innovazione digitale.
Parla con un referente e ricevi un check sugli incentivi.
Lascia i tuoi dati per essere ricontattato entro 48h. Analizzeremo la tua situazione gratuitamente.
Serve una mano sulla tua SRL?
Parla con il team SRLonline e ricevi un piano operativo in 48h.
Referente dedicato, verifica incentivi 2025 e roadmap fiscale/HR senza fronzoli.




