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Guide pratiche
01/07/2024
13 min
Rosario EmmiRosario Emmi

Nuove opportunità per le imprese siciliane: in arrivo i bandi “Ripresa Sicilia Plus” e “Fare Impresa in Sicilia”

La Regione Siciliana si prepara a lanciare due importanti bandi per sostenere lo sviluppo e la competitività delle imprese del territorio: "Ripresa Sicilia Plus" e una nuova edizione di "Fare Impresa in Sicilia".

Nuove opportunità per le imprese siciliane: in arrivo i bandi “Ripresa Sicilia Plus” e “Fare Impresa in Sicilia”
Guide pratiche
01/07/2024
13 min
Rosario EmmiRosario Emmi

La Regione Siciliana si prepara a lanciare due importanti bandi per sostenere lo sviluppo e la competitività delle imprese del territorio: "Ripresa Sicilia Plus" e una nuova edizione di "Fare Impresa in Sicilia". Queste misure, che si basano sul successo delle precedenti iniziative, mirano a fornire un supporto concreto al tessuto imprenditoriale siciliano, specialmente in un momento di ripresa economica post-pandemia e di sfide legate ai costi energetici e all’innovazione tecnologica.

L’elevato interesse riscontrato nelle precedenti edizioni, con risorse andate letteralmente a ruba in tempi record, sottolinea l’importanza per le imprese di prepararsi adeguatamente e in anticipo per cogliere queste opportunità. La rapidità con cui i fondi sono stati esauriti nelle passate edizioni evidenzia la necessità di una pianificazione accurata e tempestiva da parte degli imprenditori interessati.

Ripresa Sicilia Plus: un nuovo slancio per le PMI siciliane

Il bando "Ripresa Sicilia Plus" si presenta come un’evoluzione del precedente "Ripresa Sicilia", con una dotazione finanziaria significativamente aumentata. Secondo le anticipazioni, il nuovo bando avrà a disposizione ben 120 milioni di euro, un incremento sostanziale rispetto ai 36 milioni della versione precedente. Questo considerevole aumento di risorse testimonia l’impegno della Regione nel sostenere in modo ancora più incisivo la crescita e lo sviluppo delle piccole e medie imprese siciliane.

Caratteristiche principali di Ripresa Sicilia Plus

  • Beneficiari: Il bando sarà rivolto alle piccole e medie imprese con sede legale o operativa in Sicilia. Come nella versione precedente, sarà possibile partecipare sia in forma singola che in associazione con altre imprese (fino a un massimo di tre aziende).
  • Progetti ammissibili: Saranno finanziabili programmi di spesa compresi tra 400.000 euro e 5 milioni di euro. Le tipologie di progetti ammissibili includeranno:
    • Iniziative integrate con progetti di ricerca e sviluppo

    • Valorizzazione economica dell’innovazione

    • Industrializzazione dei risultati della ricerca

    • Implementazione di nuove tecnologie o soluzioni innovative nei processi, nei prodotti/servizi e nell’organizzazione aziendale

    • Intensità del contributo: Si prevede che l’agevolazione possa coprire fino al 75% della spesa ammissibile, con una parte erogata come mutuo agevolato a tasso zero (durata massima 12 anni) e una parte a fondo perduto. Le percentuali a fondo perduto potrebbero rimanere del 40% per le piccole imprese e del 30% per le medie imprese, ma si attendono conferme ufficiali.

    • Cofinanziamento: Le imprese beneficiarie dovranno garantire un cofinanziamento non inferiore al 25% della spesa ammissibile, attraverso mezzi propri o finanziamenti bancari non agevolati.

    • Criteri di selezione: La valutazione dei progetti si baserà su criteri simili a quelli del precedente bando, quali l’adeguatezza dell’impresa, la fattibilità tecnica del programma di spesa, l’attendibilità dell’analisi competitiva, e la sostenibilità economico-finanziaria dell’iniziativa.

    Novità e potenziamenti:

    • Ampliamento delle categorie di spese ammissibili, con particolare attenzione agli investimenti in digitalizzazione e sostenibilità ambientale

    • Possibile introduzione di premialità per progetti che favoriscono l’occupazione giovanile e femminile

    • Semplificazione delle procedure di presentazione e valutazione delle domande, per accelerare i tempi di erogazione dei contributi

    • Potenziale innalzamento dei massimali di contributo per progetti particolarmente innovativi o strategici per il territorio

    Fare Impresa in Sicilia: nuove opportunità per giovani imprenditori

    Parallelamente a "Ripresa Sicilia Plus", la Regione lancerà una nuova edizione del bando "Fare Impresa in Sicilia", dedicato specificamente al sostegno di nuove iniziative imprenditoriali e startup. Questa misura, che nella sua precedente edizione aveva una dotazione di 26 milioni di euro, vedrà un incremento significativo delle risorse disponibili, arrivando a 47 milioni di euro.

    Caratteristiche principali del nuovo "Fare Impresa in Sicilia"

    • Beneficiari: Il bando continuerà a rivolgersi a giovani imprenditori tra i 18 e i 40 anni di età, residenti in Sicilia. Saranno ammesse sia nuove imprese che aziende attive da non più di 36 mesi.

    • Forma giuridica: Potranno partecipare micro, piccole e medie imprese in forma singola o associata, incluse società e cooperative (a condizione che almeno il 51% dei soci rispetti i requisiti di età e residenza).

    • Contributo a fondo perduto: Si prevede di mantenere l’elevata intensità di aiuto del 90% della spesa ammissibile, confermando l’importante sostegno offerto nella precedente edizione.

    • Progetti ammissibili: Il bando finanzierà programmi di spesa compresi tra 50.000 e 300.000 euro, destinati alla realizzazione o all’ammodernamento della struttura operativa, inclusi acquisti di macchinari, attrezzature e opere edili.

    Novità e potenziamenti:

    • Possibile estensione della fascia d’età dei beneficiari fino a 45 anni, per ampliare la platea dei potenziali partecipanti

    • Introduzione di una corsia preferenziale per progetti ad alto contenuto tecnologico o che promuovono l’economia circolare

    • Maggiore attenzione alle iniziative imprenditoriali femminili, con possibili quote di riserva o premialità aggiuntive

    • Implementazione di un sistema di mentoring e supporto post-finanziamento, per aumentare le possibilità di successo delle nuove imprese

    • Potenziale innalzamento del limite massimo di spesa ammissibile a 500.000 euro per progetti particolarmente innovativi

    Procedura di presentazione delle domande

    Per entrambi i bandi, si prevede l’adozione di una procedura telematica semplificata per la presentazione delle domande. La piattaforma di riferimento sarà molto probabilmente https://incentivisicilia.irfis.it, già utilizzata per i precedenti bandi. Le date esatte di apertura e chiusura degli sportelli verranno comunicate ufficialmente nelle prossime settimane, ma si ipotizza un lancio entro la fine dell’estate 2024.

    La valutazione delle domande seguirà una procedura a sportello, con l’obiettivo di velocizzare i tempi di istruttoria e di erogazione dei contributi. Questo approccio permetterà alle imprese di ricevere un riscontro più rapido sulle loro richieste di finanziamento.

    Ripresa Sicilia Plus: un nuovo slancio per le PMI siciliane

    Il bando "Ripresa Sicilia Plus" si presenta come un’evoluzione del precedente "Ripresa Sicilia", con una dotazione finanziaria significativamente aumentata. Secondo le anticipazioni, il nuovo bando avrà a disposizione ben 120 milioni di euro, un incremento sostanziale rispetto ai 36 milioni della versione precedente. Questo considerevole aumento di risorse testimonia l’impegno della Regione nel sostenere in modo ancora più incisivo la crescita e lo sviluppo delle piccole e medie imprese siciliane.

    Caratteristiche principali di Ripresa Sicilia Plus

    • Beneficiari: Il bando sarà rivolto alle piccole e medie imprese con sede legale o operativa in Sicilia. Come nella versione precedente, sarà possibile partecipare sia in forma singola che in associazione con altre imprese (fino a un massimo di tre aziende).
  • Progetti ammissibili: Saranno finanziabili programmi di spesa compresi tra 400.000 euro e 5 milioni di euro. Le tipologie di progetti ammissibili includeranno:
    • Iniziative integrate con progetti di ricerca e sviluppo

    • Valorizzazione economica dell’innovazione

    • Industrializzazione dei risultati della ricerca

    • Implementazione di nuove tecnologie o soluzioni innovative nei processi, nei prodotti/servizi e nell’organizzazione aziendale

    • Intensità del contributo: Si prevede che l’agevolazione possa coprire fino al 75% della spesa ammissibile, con una parte erogata come mutuo agevolato a tasso zero (durata massima 12 anni) e una parte a fondo perduto. Le percentuali a fondo perduto potrebbero rimanere del 40% per le piccole imprese e del 30% per le medie imprese, ma si attendono conferme ufficiali.

    • Cofinanziamento: Le imprese beneficiarie dovranno garantire un cofinanziamento non inferiore al 25% della spesa ammissibile, attraverso mezzi propri o finanziamenti bancari non agevolati.

    • Criteri di selezione: La valutazione dei progetti si baserà su criteri simili a quelli del precedente bando, quali l’adeguatezza dell’impresa, la fattibilità tecnica del programma di spesa, l’attendibilità dell’analisi competitiva, e la sostenibilità economico-finanziaria dell’iniziativa.

    Novità e potenziamenti:

    • Ampliamento delle categorie di spese ammissibili, con particolare attenzione agli investimenti in digitalizzazione e sostenibilità ambientale

    • Possibile introduzione di premialità per progetti che favoriscono l’occupazione giovanile e femminile

    • Semplificazione delle procedure di presentazione e valutazione delle domande, per accelerare i tempi di erogazione dei contributi

    • Potenziale innalzamento dei massimali di contributo per progetti particolarmente innovativi o strategici per il territorio

    Fare Impresa in Sicilia: nuove opportunità per giovani imprenditori

    Parallelamente a "Ripresa Sicilia Plus", la Regione lancerà una nuova edizione del bando "Fare Impresa in Sicilia", dedicato specificamente al sostegno di nuove iniziative imprenditoriali e startup. Questa misura, che nella sua precedente edizione aveva una dotazione di 26 milioni di euro, vedrà un incremento significativo delle risorse disponibili, arrivando a 47 milioni di euro.

    Caratteristiche principali del nuovo "Fare Impresa in Sicilia":

    • Beneficiari: Il bando continuerà a rivolgersi a giovani imprenditori tra i 18 e i 40 anni di età, residenti in Sicilia. Saranno ammesse sia nuove imprese che aziende attive da non più di 36 mesi.

    • Forma giuridica: Potranno partecipare micro, piccole e medie imprese in forma singola o associata, incluse società e cooperative (a condizione che almeno il 51% dei soci rispetti i requisiti di età e residenza).

    • Contributo a fondo perduto: Si prevede di mantenere l’elevata intensità di aiuto del 90% della spesa ammissibile, confermando l’importante sostegno offerto nella precedente edizione.

    • Progetti ammissibili: Il bando finanzierà programmi di spesa compresi tra 50.000 e 300.000 euro, destinati alla realizzazione o all’ammodernamento della struttura operativa, inclusi acquisti di macchinari, attrezzature e opere edili.

    Novità e potenziamenti

    • Possibile estensione della fascia d’età dei beneficiari fino a 45 anni, per ampliare la platea dei potenziali partecipanti

    • Introduzione di una corsia preferenziale per progetti ad alto contenuto tecnologico o che promuovono l’economia circolare

    • Maggiore attenzione alle iniziative imprenditoriali femminili, con possibili quote di riserva o premialità aggiuntive

    • Implementazione di un sistema di mentoring e supporto post-finanziamento, per aumentare le possibilità di successo delle nuove imprese

    • Potenziale innalzamento del limite massimo di spesa ammissibile a 500.000 euro per progetti particolarmente innovativi

    Procedura di presentazione delle domande

    Per entrambi i bandi, si prevede l’adozione di una procedura telematica semplificata per la presentazione delle domande. La piattaforma di riferimento sarà molto probabilmente https://incentivisicilia.irfis.it, già utilizzata per i precedenti bandi. Le date esatte di apertura e chiusura degli sportelli verranno comunicate ufficialmente nelle prossime settimane, ma si ipotizza un lancio entro la fine dell’estate 2024.

    La valutazione delle domande seguirà una procedura a sportello, con l’obiettivo di velocizzare i tempi di istruttoria e di erogazione dei contributi. Questo approccio permetterà alle imprese di ricevere un riscontro più rapido sulle loro richieste di finanziamento.

    L’importanza della preparazione anticipata

    Considerando l’elevata richiesta registrata nelle precedenti edizioni dei bandi, con fondi esauriti in tempi estremamente rapidi, diventa cruciale per le imprese interessate avviare fin da subito la fase di preparazione dei progetti. Questo approccio proattivo può fare la differenza tra l’ottenimento del finanziamento e la perdita dell’opportunità.

    Alcuni consigli pratici per le imprese:

    • Analisi preliminare: Valutare attentamente l’ammissibilità della propria impresa e del progetto che si intende presentare, alla luce dei requisiti previsti dai bandi.

    • Definizione del progetto: Iniziare a delineare in dettaglio il progetto di investimento, identificando chiaramente obiettivi, fasi di realizzazione, risultati attesi e impatto previsto sull’azienda.

    • Pianificazione finanziaria: Predisporre un piano finanziario accurato, considerando sia la quota di cofinanziamento richiesta che la sostenibilità complessiva dell’investimento nel medio-lungo periodo.

    • Documentazione: Iniziare a raccogliere e organizzare tutta la documentazione necessaria, inclusi bilanci, visure camerali, eventuali autorizzazioni o certificazioni richieste.

    • Networking: Valutare la possibilità di creare partnership o collaborazioni con altre imprese o enti di ricerca, in linea con gli obiettivi del progetto.

    • Consulenza specializzata: Considerare il ricorso a consulenti esperti nella preparazione di domande per bandi regionali, per massimizzare le possibilità di successo.

    • Formazione: Partecipare a webinar informativi e seminari organizzati dalla Regione o da associazioni di categoria per comprendere al meglio le opportunità offerte dai bandi.

    Impatto atteso e prospettive future

    L’amministrazione regionale ha sottolineato l’importanza di queste misure, evidenziando come con "Ripresa Sicilia Plus" e il nuovo "Fare Impresa in Sicilia", vengano messe in campo risorse significative per oltre 167 milioni di euro. Questi bandi rappresentano un’opportunità concreta per le imprese siciliane di innovare, crescere e aumentare la propria competitività. L’obiettivo è creare un ecosistema imprenditoriale dinamico e resiliente, capace di affrontare le sfide del futuro e di generare occupazione di qualità.

    Le due misure si inseriscono in un più ampio quadro di interventi della Regione Siciliana a sostegno del sistema produttivo. L’obiettivo è quello di stimolare la ripresa economica post-pandemia, favorire l’innovazione e la digitalizzazione delle imprese, e promuovere uno sviluppo sostenibile e inclusivo del territorio.

    Si stima che, grazie a questi bandi, potranno essere finanziati complessivamente oltre 500 progetti imprenditoriali, con un impatto significativo in termini di investimenti generati, nuovi posti di lavoro creati e aumento della competitività del sistema produttivo siciliano.

    Inoltre, l’attenzione posta sui giovani imprenditori e sulle startup innovative potrebbe contribuire a contrastare il fenomeno della "fuga dei cervelli", creando opportunità attrattive per i talenti locali e incentivando il rientro di professionisti qualificati.

    Preparazione e supporto alle imprese

    In vista del lancio ufficiale dei bandi, la Regione Siciliana, in collaborazione con l’IRFIS (l’istituto finanziario regionale che gestirà operativamente le misure), sta organizzando una serie di webinar informativi e seminari sul territorio. Questi eventi avranno lo scopo di illustrare nel dettaglio le caratteristiche dei bandi, le modalità di partecipazione e i criteri di valutazione dei progetti.

    Saranno inoltre attivati sportelli di assistenza tecnica presso le Camere di Commercio e le associazioni di categoria, per fornire supporto alle imprese nella fase di predisposizione delle domande e della documentazione necessaria.

    Con questi interventi, la Sicilia si pone all’avanguardia nel sostegno al proprio tessuto imprenditoriale, gettando le basi per una crescita economica duratura e inclusiva. La chiave del successo per le imprese sarà la capacità di cogliere tempestivamente queste opportunità, presentando progetti innovativi e ben strutturati che possano contribuire allo sviluppo sostenibile della regione.

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    La Regione Siciliana sta per lanciare due bandi di grande importanza per il sostegno e lo sviluppo delle imprese del territorio: "Ripresa Sicilia Plus" e la nuova edizione di "Fare Impresa in Sicilia". Questi bandi rappresentano un’occasione unica per ottenere finanziamenti significativi, favorendo la crescita, l’innovazione e la competitività delle piccole e medie imprese siciliane.

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    Rosario Emmi

    Rosario Emmi

    Autore

    Dottore Commercialista e Founder di Proclama SPA tra professionisti. Specializzato in startup e PMI innovative, equity crowdfunding, e-commerce e digitalizzazione dei processi aziendali. Autore per Partitaiva.it su temi di intelligenza artificiale applicata alla professione contabile e innovazione digitale.

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