PNRR lancia tre nuovi bandi: energia pulita, città sostenibili e risorse idriche

Finanziamenti per la transizione verso l’energia pulita

Il bando "Clean Energy Transition" (CETP) offre l’opportunità a progetti che supportano la transizione verso l’uso di energie pulite e che si prefiggono di far raggiungere all’Europa la neutralità climatica entro il 2050. Le pre-proposte vanno presentate entro il 22 novembre 2023.

Un mondo che vive di energia pulita potrebbe sembrare un sogno utopico, ma le continue iniziative e partnership nel campo della ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione (RTDI) stanno facendo avverare questo sogno. Uno degli esempi più notevoli è il Clean Energy Transition Partnership (CETP). In questo articolo, vi guideremo attraverso quest’entusiasmante iniziativa e potrete scoprire come parteciparvi.

Che cos’è il CETP?

CETP è un’importante iniziativa transnazionale congiunta di ricerca, sviluppo e innovazione (RTDI), lanciata per accelerare la transizione verso l’energia pulita e i sistemi energetici decarbonizzati. Questo progetto fa parte dell’agenda dell’Europa per l’ambiente e rientra nel quadro del programma di ricerca e innovazione Horizon Europe 2022 e coinvolge 50 enti finanziatori provenienti da 30 paesi diversi.

A chi si rivolge il CETP?

Quest’iniziativa è aperta a un’ampia gamma di partecipanti. Da aziende grandi o piccole operanti nei settori industriale, commerciale, di trasporto o nei servizi ausiliari, alle imprese artigiane e quelle agro-industriali. Anche le università, i centri di ricerca e gli organismi di ricerca sono idonei a candidarsi.

Obiettivi chiave del CETP

L’ambizioso obiettivo del CETP è di creare un’economia climaticamente neutra entro il 2050, in risposta alle urgenti sfide ambientali del nostro tempo. Si tratta del più grande programma internazionale di finanziamento volto a promuovere un percorso tangibile verso un’economia verde, sostenibile e a basso impatto ambientale.

“Il nostro obiettivo è realizzare un’economia climaticamente neutra entro il 2050, rispondendo ad una delle sfide più importanti e delicate del nostro tempo.”

Come partecipare?

Per coloro che sono interessati a questa iniziativa e desiderano presentare una domanda, i termini e le modalità di presentazione delle richieste di agevolazione nazionale sono stati definiti dal Decreto direttoriale del 3 novembre 2023. Le domande per la fase di pre-proposal devono essere presentate entro le ore 14:00 del 22 novembre 2023, mentre il progetto definitivo deve essere presentato entro le ore 14:00 del 27 marzo 2024.

Riassumendo:

• CETP è un’iniziativa transnazionale per promuovere e accelerare la transizione energetica.

• Aperta a imprese di tutte le dimensioni, enti di ricerca e università.

• Obiettivo finale: creare un’economia climaticamente neutra entro il 2050.

Con forti partner globali e obiettivi ambiziosi, il CETP offre un’opportunità senza precedenti per accelerare il passaggio a un futuro più sostenibile e verde.

Iniziative sostenibili per città Migliori

Il bando "Driving Urban Transitions" (DUT) promuove progetti che affrontano le sfide legate allo sviluppo sostenibile delle città, puntando a migliorare la qualità della vita e la mobilità urbana. La scadenza per le pre-proposte è il 21 novembre 2023.

Cos’è DUT – Driving Urban Transitions?

La Driving Urban Transitions è una partnership europea che offre un supporto dedicato alla ricerca e all’innovazione nel campo urbanistico. Questa iniziativa rappresenta una reale opportunità per le aziende, i centri di ricerca, e organizzazioni vari a lavorare insieme per generare soluzioni future-oriented e sostenibili per le nostre città.

Chi può beneficiare dell’iniziativa DUT?

L’iniziativa è aperta a vari tipi di attori

• Imprese industriali, di trasporto e artigiane

• Imprese agro-industriali con predominanza di attività industriale

• Imprese con attività ausiliaria per imprese industriali e agro-industriali

• Centri di ricerca

Questi soggetti possono presentare proposte individualmente o in partnership con altri enti o organismi di ricerca.

Risorse disponibili e obiettivi di DUT

Grazie a un decreto ministeriale risalente al 16 dicembre 2022, è possibile accedere ad un cofinanziamento totale di 32 milioni di euro. Un 40% di questo finanziamento è riservato a imprese situate nel Mezzogiorno d’Italia.

"L’obiettivo generale della partnership è quello di fornire alle amministrazioni locali, alle imprese e alla [società](https://www.srlonline.com/costi-di-costituzione-e-gestione-annuale-di-una-srl-una-guida-dettagliata/) in generale le risorse e i mezzi per realizzare i cambiamenti urbanistici necessari per lo sviluppo delle città."

Come accedere alle risorse di DUT

Per partecipare, le aziende e i centri di ricerca interessati devono presentare la loro pre-proposta entro le 13 del 21 novembre 2023 e la proposta definitiva entro le 13 del 30 aprile 2024.

FAQs

• Qual è il termine ultimo per presentare la proposta definitiva? Il termine ultimo è il 30 Aprile 2024 (13:00).

• A chi si rivolge l’iniziativa DUT? L’iniziativa DUT è rivolta a imprese, centri di ricerca e qualsiasi entità attiva nel settore urbanistico.

• Che tipo di finanziamento è offerto da DUT? DUT offre un cofinanziamento fino a 32 milioni di euro.

Ricordiamo che la sostenibilità e l’innovazione sono alla portata di tutti: insieme, possiamo costruire un futuro urbano migliore.

In sintesi:

• DUT è una partnership europea che sostiene la ricerca e l’innovazione nel campo urbanistico.

• Le impreseizzazione di ricerca possono partecipare sia individualmente che in partnership con altri soggetti.

• È disponibile un totale di 32 milioni di euro per il cofinanziamento delle iniziative selezionate.

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Gestione ottimale delle Risorse Idriche

L’ultimo bando, "Water4All", supporta iniziative che mirano a una gestione sostenibile delle risorse idriche, promuovendo l’integrazione dei servizi degli ecosistemi. Le domande devono essere presentate entro il 13 novembre 2023.

"Questi bandi rappresentano un’importante opportunità per le imprese e i centri di ricerca che vogliono contribuire ad un futuro più sostenibile."

La gestione delle risorse idriche è da sempre un argomento cruciale, e con l’arrivo dell’iniziativa Water4All, la questione si è ulteriormente intensificata. Questa iniziativa congiunta, dal sapore europeo, ha come obiettivo quello di sostenere progetti di ricerca e sviluppo per una migliore gestione delle risorse idriche, favorire lo sviluppo di strumenti per la resilienza, l’adattamento e la mitigazione degli eventi climatici estremi.

A chi si rivolge

L’iniziativa è rivolta a diverse figure, tra cui

• Imprese di qualsiasi dimensione nell’ambito industriale, commerciale, di trasporto e di servizio.

• Imprese artigiane.

• Imprese agro-industriali.

• Università, centri di ricerca e organismi di ricerca.

Data la sua ampia gamma di applicazione, questa iniziativa potrebbe rappresentare un’opportunità significativa per molte tipologie di organizzazioni che operano nel campo delle risorse idriche. Non solo, Water4All è un’iniziativa che non si limita a fornire aiuti finanziari, ma offre anche risorse importanti per le aziende che cercano di migliorare la loro efficienza.

Risorse e Finanziamenti

Non è da sottovalutare il contributo finanziario offerto dall’iniziativa. Con un decreto ministeriale del 23 novembre 2022, 3 milioni di euro sono stati destinati al co-finanziamento delle imprese italiane selezionate nel bando transnazionale congiunto denominato "Gestione delle risorse idriche: resilienza, adattamento e mitigazione degli eventi climatici estremi e strumenti di gestione" nell’ambito del progetto Water4All.

"Una quota del 40% dello stanziamento sarà riservata a imprese localizzate nelle regioni del Mezzogiorno."

Modalità di Accesso

Per accedere alle agevolazioni, si necessita di seguire un percorso preciso che include la presentazione di una proposta preliminare e del progetto definitivo in date prestabilite.

Obiettivi

Oltre alla resilienza e all’adattamento, Water4All mira anche all’innovazione sulle tematiche dell’acqua e della sua gestione, realizzando nuovi strumenti utili alla governance delle risorse idriche in particolare in caso di eventi estremi.

Conclusione

In conclusione, la gestione delle risorse idriche è un problema con il quale dobbiamo fare i conti quotidianamente. Iniziative come Water4All non solo ci forniscono le risorse per affrontare queste sfide, ma ci aiutano anche a sviluppare metodi innovativi per adattarsi e mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici.

Una sintesi finale:

• Tre nuovi bandi PNRR per sostenere la transizione verso un futuro più verde.

• Bandi rivolti a progetti che stimolano l’uso di energia pulita, lo sviluppo di città sostenibili e la gestione efficiente delle risorse idriche.

• Le risorse totali a disposizione per questi bandi raggiungono i 35 milioni di euro.

Domande Frequenti

I centri urbani rappresentano veri e propri cuori pulsanti di una società, luoghi di scambio, di crescita e di progresso. Nelli ultimi decenni, tuttavia, le esigenze dei cittadini e l’emergere di nuove sfide hanno reso necessario un principio di trasformazione della pianificazione urbana. Questo introduce l’iniziativa Driving Urban Transitions (DUT), formulata per guidare la transizione verso una vita urbana più sostenibile attraverso la ricerca e l’innovazione.

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