Fondo per il Turismo Sostenibile: 25 milioni di euro per incentivare l’ecoturismo in Italia
Nel nostro articolo di oggi parleremo del Fondo per il Turismo Sostenibile, un’iniziativa promossa dal Ministero del turismo che, con una dotazione di 25 milioni di euro, si propone di favorire l’ecoturismo e il turismo sostenibile nel nostro paese. Approfondiremo i tre avvisi pubblici previsti dal decreto e vedremo a chi si rivolgono, quali spese sono ammissibili e come richiedere contributi e voucher per le certificazioni di sostenibilità.

Fondo per il Turismo Sostenibile: cosa prevede il decreto
Il decreto emanato il 22 marzo 2023 punta a promuovere l’ecoturismo e il turismo sostenibile, minimizzando l’impatto negativo sull’ambiente e la società. Le risorse stanziate saranno destinate a:
rafforzare le grandi destinazioni culturali attraverso forme di turismo sostenibile;
favorire la transizione ecologica nel turismo;
sostenere strutture ricettive e imprese turistiche nelle attività utili al conseguimento di certificazioni di sostenibilità.
Avvisi pubblici: le opportunità per imprese e strutture ricettive
Il decreto prevede tre avvisi pubblici
Avviso 1, per rafforzare le grandi destinazioni culturali e incentivare la transizione ecologica nel settore turistico;
Avviso 2, per sostenere strutture ricettive e imprese turistiche nel conseguimento delle certificazioni di sostenibilità;
Avviso 3, per costituire un elenco di Enti Certificatori accreditati al rilascio delle certificazioni di sostenibilità.

Avviso 1: a chi si rivolge e come richiedere contributi
L’Avviso 1 si rivolge alle imprese del turismo e alle strutture ricettive turistiche ed alberghiere ammesse secondo specifici codici Ateco. Il costo totale ammissibile del progetto presentato non deve essere inferiore a 50.000 euro e superiore a 200.000 euro. Il contributo erogato coprirà il 50% del totale delle spese ammissibili previste per l’intero progetto.
Per richiedere il contributo, è necessario presentare la domanda tramite la piattaforma informatica del Ministero del Turismo, accessibile con Spid/CIE a partire dal 17 luglio 2023.
Avviso 2: a chi si rivolge e come richiedere voucher per certificazioni di sostenibilità
L’Avviso 2 si rivolge alle imprese del turismo e alle strutture ricettive turistiche ed alberghiere ammesse secondo specifici codici Ateco, oltre che alle strutture ricettive extralberghiere a carattere non imprenditoriale. Il voucher concede un importo fino a 2.000 euro per ciascun beneficiario, che deve trasmettere i dati relativi ai servizi per i quali si richiede il voucher e all’Ente Certificatore scelto.
Anche in questo caso, la domanda deve essere presentata tramite la piattaforma informatica del Ministero del Turismo, accessibile con Spid/CIE a partire dal 17 luglio 2023.
Avviso 3: gli Enti Certificatori e come candidarsi
L’Avviso 3 ha l’obiettivo di creare un elenco di enti certificatori accreditati al rilascio di certificazioni di sostenibilità. Gli enti interessati devono presentare la domanda di iscrizione corredata di specifica documentazione, tra cui l’atto costitutivo, il documento del legale rappresentante e l’autocertificazione circa il possesso dei requisiti. Successivamente alla valutazione delle domande, gli enti certificatori potranno trovarsi in uno dei seguenti stati: in attesa di iscrizione, iscritto all’elenco, domanda di iscrizione respinta, iscrizione sospesa, iscrizione revocata o cancellazione.
Il Fondo per il Turismo Sostenibile rappresenta un’importante opportunità per promuovere un turismo più rispettoso dell’ambiente e delle comunità locali, sostituendo forme di turismo di massa con soluzioni più sostenibili e innovative.
Il decreto del Fondo per il Turismo Sostenibile rappresenta un’importante iniziativa per promuovere la sostenibilità nel nostro paese, supportando imprese e strutture ricettive che desiderano adottare pratiche ecologicamente responsabili.
Domande frequenti sul Fondo per il Turismo Sostenibile
- Qual è l’obiettivo del Fondo per il Turismo Sostenibile?
- L’obiettivo è promuovere l’ecoturismo e il turismo sostenibile in Italia, minimizzando l’impatto negativo sull’ambiente e la società.
- Quali sono i tre avvisi pubblici previsti dal decreto?
- Avviso 1 per rafforzare le grandi destinazioni culturali e incentivare la transizione ecologica, Avviso 2 per sostenere strutture ricettive e imprese turistiche nel conseguimento delle certificazioni di sostenibilità, e Avviso 3 per costituire un elenco di Enti Certificatori accreditati alle certificazioni di sostenibilità.
- Come richiedere contributi e voucher per le certificazioni di sostenibilità?
- È necessario presentare la domanda tramite la piattaforma informatica del Ministero del Turismo, accessibile con Spid/CIE a partire dal 17 luglio 2023.





