Finanziamenti per la raccolta di legname: un’occasione per le aziende agricole e forestali
Le aziende agricole e forestali italiani hanno una nuova opportunità di finanziamento per progetti di raccolta di legname depositato naturalmente nell’alveo dei fiumi, torrenti, laghi, e sulla battigia del mare. Questi progetti mirano a contenere i consumi energetici e promuovere la produzione di energia dalla biomassa legnosa, sostenendo l’autoconsumo energetico.
Il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste ha definito le modalità per il finanziamento di progetti, anche di formazione e comunicazione, legati a queste attività attraverso il bando del 12 maggio 2023.
Chi può presentare domanda?
Sono ammessi a presentare domanda di accesso al finanziamento
imprenditori agricoli e forestali, singoli o associati, in cooperativa e in rete
lavoratori agricoli, anche pensionati
organizzazioni agricole e associazioni datoriali, di categoria, ambientaliste riconosciute
Finanziamento e ammissibilità dei progetti
Il finanziamento complessivo dei progetti è pari a 500.000 euro e ogni progetto approvato può ottenere un finanziamento massimo ammissibile di 50 mila euro. I progetti devono riguardare una o entrambe le seguenti tipologie di azioni:
attività di raccolta del legname
attività di formazione e comunicazione
È importante sottolineare che la raccolta del legname deve riguardare esclusivamente legname depositato naturalmente a seguito di eventi atmosferici o meteorologici, e non è consentito il taglio, abbattimento, danneggiamento o sradicamento di piante vive, secche o deperienti in piedi o adagiate, ma ancora radicate.
Come presentare la domanda?
Per presentare la domanda di finanziamento è necessario utilizzare il modello allegato al bando e inviare la domanda, con la documentazione richiesta, entro e non oltre il termine di 45 giorni dalla data di pubblicazione del bando (12 maggio 2023), esclusivamente a mezzo posta elettronica certificata, all’indirizzo PEC: bandolegname@pec.politicheagricole.gov.it.
Il soggetto beneficiario assume la diretta responsabilità dell’esecuzione del progetto e dei relativi interventi, i quali devono essere realizzati nel rispetto delle norme nazionali e unionali in materia di tutela ambientale e di salute e di sicurezza nei luoghi di lavoro.
Questa nuova iniziativa offre alle PMI agricole e forestali un’occasione per contribuire allo sviluppo sostenibile e all’adozione di pratiche ecologicamente responsabili, sia dal punto di vista dell’utilizzo delle risorse naturali che dal punto di vista energetico.
Per maggiori informazioni sul bando e sul processo di presentazione della domanda, è possibile consultare il sito del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste. Ricordiamo infine che è necessario rispettare rigorosamente i termini e le condizioni del bando, onde evitare di perdere l’occasione di accedere a questi importanti finanziamenti.
| Fast recap del bando | |
|---|---|
| Finanziamento complessivo | 500.000 € |
| Finanziamento massimo per progetto | 50.000 € |
| Scadenza | 45 giorni dalla pubblicazione del bando (12 maggio 2023) |
Domande frequenti
- A chi si rivolge il bando?
- Il bando è rivolto a PMI agricole e forestali, lavoratori agricoli, organizzazioni agricole e associazioni datoriali, di categoria, ambientaliste riconosciute.
- Qual è l’importo del finanziamento complessivo?
- Il finanziamento complessivo dei progetti è pari a 500.000 euro.
- Qual è il termine di presentazione della domanda?
- Le domande devono essere presentate entro 45 giorni dalla pubblicazione del bando (12 maggio 2023).
