Introduzione alla valutazione aziendale
Nel dinamico e complesso mondo degli affari, la valutazione di un'azienda si presenta come un processo articolato che interseca oggettività e soggettività, dati finanziari, prospettive di mercato e strategie aziendali. Non è semplicemente una questione di numeri, ma un compendio di stime che cerca di aderire alla realtà aziendale, bilanciando pregiudizi, opinioni di analisti, meccanismi di valutazione e l'andamento del mercato. La valutazione aziendale deve tendere a un equilibrio tra oggettività e neutralità, eliminando quanto più possibile ogni elemento di soggettività.
Questo articolo esplora i principi fondamentali e le variabili che influenzano la valutazione aziendale, evidenziando come diversi metodi si applicano in contesti aziendali vari. Si discuterà di come l'incertezza, un elemento intrinseco in questo processo, sia gestita in modo diverso a seconda che si tratti di aziende giovani e ad alta tecnologia o di quelle mature in settori tradizionali. Inoltre, si esamineranno le implicazioni della pianificazione strategica e del fattore tempo nel contesto della valutazione aziendale, sottolineando come quest'ultima non sia solo rilevante per operazioni di finanza straordinaria, ma anche per il sostegno alle decisioni di gestione quotidiane.
Metodi di valutazione aziendale: classici e per startup
Vediamo adesso quali sono i metodi di valutazione più utilizzati nella pratica. I metodi e la loro efficacia dipendono da molti fattori, tra cui sostanzialmente quello che incide di più è il settore di appartenenza dell'azienda da valutare.
1. Metodo patrimoniale
Il Metodo Patrimoniale si basa sulla valutazione del patrimonio netto dell'azienda, rettificato per riflettere il valore corrente di attivi e passivi. È particolarmente adatto per aziende con significativi assets tangibili, come quelle nel settore immobiliare o manifatturiero. La sua limitazione principale è che fornisce una fotografia istantanea basata su dati contabili, che potrebbe non catturare il potenziale di crescita futuro dell'azienda.
2. Metodo reddituale
Questo metodo valuta l'azienda sulla base dei redditi che è stata in grado di generare o che si prevede possa generare in futuro. Il valore aziendale è determinato attualizzando i flussi di reddito previsionali con un tasso che riflette il costo del capitale proprio. È ideale per aziende in crescita o in settori dinamici.
3. Discounted cash flow (DCF)
Il DCF definisce il valore aziendale sulla base dei flussi di cassa che può generare in un determinato arco temporale. Questo metodo richiede assunzioni sui futuri flussi di cassa e un tasso di attualizzazione che comprenda il rischio. È spesso usato in combinazione con altri metodi, specialmente per le startup.
4. Metodo EVA (Economic Value Added)
Questo approccio misura il valore economico creato dall'azienda oltre il costo del capitale. Calcola il reddito netto dopo aver sottratto il costo del capitale impiegato, fornendo un'indicazione della capacità dell'azienda di creare valore al di sopra del suo costo del capitale.
5. Multipli di mercato
Questo metodo valuta l'azienda applicando un multiplo (come quello dell'EBITDA) a una metrica economica. Il multiplo è selezionato basandosi su aziende comparabili nel settore di appartenenza e maturità dell'azienda.
6. First Chicago
Il metodo First Chicago utilizza scenari ottimisti, pessimisti e intermedi per valutare l'azienda. Questi scenari sono basati su metodi tradizionali (DCF o Multipli di mercato) e vengono ponderati per ottenere una media che rifletta il valore dell'azienda.
7. Metodo Berkus
Applicabile principalmente alle startup, il metodo Berkus valuta l'azienda assegnando un valore monetario a cinque fattori di successo chiave: Team, Tecnologia, Traction Commerciale, Relazioni Strategiche e Valore dell'Idea. Ogni fattore contribuisce al valore complessivo della startup.
8. Somma dei fattori di rischio
Partendo da un valore base, questo metodo aggiusta la valutazione in base a diversi fattori di rischio specifici. È particolarmente utile per startup in cui il rischio gioca un ruolo significativo nella determinazione del valore.
9. Metodo scorecard
Questo metodo inizia con un valore iniziale basato su valutazioni di startup simili, poi lo adatta con un moltiplicatore basato su una serie di fattori quali management, prototipo, contesto competitivo e dimensione del mercato.
10. Metodo venture capital
Focalizzato sul ROI dell'investimento, questo metodo definisce la Pre-money e Post-money Valuation dell'azienda. Utilizza il Terminal Value e il ROI atteso per calcolare la valutazione finale, considerando il valore della startup dopo un certo numero di anni dall'investimento iniziale.
