Il settore turistico rappresenta un pilastro fondamentale dell’economia dell’Emilia Romagna, e negli ultimi anni sono state introdotte diverse misure di sostegno finanziario per promuoverne lo sviluppo e la competitività. Questo articolo esplora le principali opportunità di finanziamento disponibili per le imprese turistiche in Emilia Romagna nel 2024, analizzando i bandi più rilevanti, i requisiti di accesso e i potenziali benefici per gli operatori del settore.
Fondo Rotativo Imprese Turistiche (FRI-Tur)
Uno degli strumenti più significativi a disposizione delle imprese turistiche emiliano-romagnole è il Fondo Rotativo Imprese Turistiche (FRI-Tur). Questo fondo, attivo fino al 31 dicembre 2025, offre una combinazione di finanziamenti a tasso agevolato e contributi a fondo perduto per sostenere gli investimenti nel settore turistico.Caratteristiche principali:
Investimenti compresi tra 500.000 e 10 milioni di euro
Contributo a fondo perduto nel limite massimo del 35%
Finanziamento agevolato con tasso nominale annuo pari allo 0,5%
Durata del finanziamento compresa tra 4 e 15 anni, incluso un periodo di preammortamento massimo di 3 anni
Il FRI-Tur è particolarmente interessante per le imprese che intendono effettuare interventi di riqualificazione e ammodernamento delle strutture ricettive, migliorando l’efficienza energetica, la sostenibilità ambientale e l’accessibilità.Beneficiari:
Alberghi
Agriturismi
Strutture ricettive all’aria aperta
Imprese del comparto turistico, fieristico, ricreativo e congressuale
Stabilimenti balneari
Complessi termali
Porti turistici
Parchi tematici, acquatici e faunistici
Termini per la presentazione delle domande:
Dalle ore 12 del 1° luglio 2024 e fino alle 12 del 31 luglio 2024.Per maggiori dettagli, si può consultare la pagina dedicata sul sito di Invitalia.
Superbonus Turismo 80%
Un’altra misura di grande rilevanza per il settore turistico emiliano-romagnolo è il cosiddetto "Superbonus Turismo 80%". Questo incentivo combina un credito d’imposta dell’80% con contributi a fondo perduto fino a 100.000 euro.Caratteristiche principali:
Credito d’imposta fino all’80% delle spese ammissibili
Contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese, per un importo massimo di 40.000 euro (aumentabile fino a 100.000 euro in presenza di particolari requisiti)
Valido per interventi realizzati dal 7 novembre 2021 al 31 dicembre 2024
I beneficiari sono gli stessi del FRI-Tur, includendo quindi una vasta gamma di strutture ricettive e imprese del settore turistico.Gli interventi ammissibili includono ristrutturazione, riqualificazione energetica, miglioramento della sostenibilità e della sicurezza. È importante notare che il 50% delle risorse è destinato agli interventi di efficienza energetica.
Bandi Regionali per il Turismo in Emilia Romagna
La Regione Emilia Romagna ha lanciato diversi bandi specifici per il settore turistico, sfruttando i fondi del Programma Regionale Emilia Romagna FESR 2021-2027. Ecco i principali:
1. Bando per la Commercializzazione Turistica per l’anno 2024
La Regione Emilia-Romagna ha pubblicato un bando per la commercializzazione turistica per l’anno 2024, finalizzato a promuovere lo sviluppo delle attività turistiche attraverso l’attuazione di progetti di promo-commercializzazione realizzati da imprese, anche in forma associata.Caratteristiche principali:
Contributi concessi nell’ambito del regime de minimis
Misura massima del 50% della spesa ammessa
Domande da presentare dal 10/11/2023 al 20/12/2023
Questo bando rappresenta un’opportunità significativa per le imprese turistiche emiliano-romagnole di ottenere finanziamenti per iniziative promozionali che possano valorizzare l’offerta turistica regionale.
2. Bando per il Sostegno agli Investimenti delle Imprese del Turismo
La Regione Emilia-Romagna ha lanciato un bando per il sostegno agli investimenti delle imprese del turismo, nell’ambito del PR FESR 2021-2027, Priorità 1, azione 1.3.4.Caratteristiche principali:
Contributi per piccole e medie imprese e soggetti privati iscritti al REA
Focus su competitività e sostenibilità delle imprese turistiche
Domande presentabili dal 6 giugno 2023 al 5 settembre 2023
Questo bando mira a promuovere la competitività e la sostenibilità delle imprese turistiche dell’Emilia-Romagna che svolgono attività ricettive, nonché l’attrattività dei territori e delle città dove queste attività sono localizzate.
3. Bando per Progetti delle Associazioni Pro Loco – Anno 2024
La Regione Emilia-Romagna ha pubblicato un bando per finanziare i progetti delle associazioni Pro Loco per l’anno 2024. Questo bando, sebbene non sia direttamente rivolto alle imprese turistiche, può avere un impatto significativo sulla promozione del territorio e, di conseguenza, sul settore turistico nel suo complesso.
Altri Finanziamenti e Opportunità
1. Raddoppio dei Fondi per la Riqualificazione di Alberghi e Strutture Ricettive
La Regione Emilia-Romagna ha raddoppiato i fondi per la riqualificazione di alberghi e strutture ricettive, portando lo stanziamento totale a 45 milioni di euro. Questo incremento permetterà di finanziare un maggior numero di progetti, con copertura fino al 40% delle spese ammissibili.Caratteristiche principali:
289 progetti su 321 ammessi a contributo
Investimento complessivo previsto di oltre 145 milioni di euro
Focus su modernizzazione, competitività e sostenibilità delle imprese turistiche
2. Contributi per la Promo-commercializzazione Turistica
La Regione Emilia-Romagna ha stanziato 2 milioni di Euro per il Bando "Contributi per progetti di promo-commercializzazione turistica" (L.R. 4/2016 – Annualità 2023). Questo bando sostiene gli investimenti in attività promo-commerciali realizzati da imprese turistiche nel 2023.Caratteristiche principali:
Progetti con importo compreso tra €35.000 ed €150.000
Contributo a fondo perduto nella misura massima del 50% e minima del 20% della spesa ammessa
Spese ammissibili sostenute e fatturate tra il 21/12/2023 e il 31/12/2024
Considerazioni Finali
Il panorama dei finanziamenti turistici in Emilia Romagna per il 2024 si presenta ricco e variegato, offrendo opportunità per imprese di diverse dimensioni e tipologie. Dalla riqualificazione delle strutture ricettive alla promozione del territorio, passando per l’innovazione tecnologica e la sostenibilità ambientale, le misure di sostegno coprono un ampio spettro di esigenze del settore turistico.Tuttavia, è importante sottolineare che l’accesso a questi finanziamenti richiede una pianificazione attenta e una conoscenza approfondita dei requisiti e delle procedure di candidatura. Le imprese turistiche emiliano-romagnole dovrebbero considerare di:
Effettuare un’analisi dettagliata delle proprie esigenze di investimento
Valutare attentamente i requisiti di ciascun bando
Preparare una documentazione completa e accurata per la candidatura
Considerare la possibilità di combinare diverse fonti di finanziamento, laddove possibile e consentito
Inoltre, data la natura competitiva di molti di questi bandi, è consigliabile agire tempestivamente e, se necessario, cercare il supporto di professionisti esperti nella preparazione delle domande di finanziamento.In conclusione, il 2024 si prospetta come un anno ricco di opportunità per il settore turistico emiliano-romagnolo. Sfruttando in modo strategico questi strumenti di finanziamento, le imprese turistiche della regione hanno la possibilità di innovare, crescere e migliorare la propria competitività, contribuendo così al rilancio e allo sviluppo sostenibile dell’economia regionale.Le autorità regionali hanno dimostrato un impegno significativo nel sostenere il settore turistico, riconoscendone l’importanza strategica per l’economia. Tuttavia, il successo di queste iniziative dipenderà in larga misura dalla capacità delle imprese di cogliere queste opportunità e di implementare progetti innovativi e sostenibili.Per massimizzare l’impatto di questi finanziamenti, sarà cruciale che le imprese turistiche emiliano-romagnole adottino un approccio strategico, puntando non solo sul miglioramento delle infrastrutture, ma anche sull’innovazione dei servizi, sulla formazione del personale e sulla promozione di un turismo sostenibile e responsabile.In questo contesto, la collaborazione tra il settore pubblico e privato, così come tra le diverse imprese del comparto turistico, potrebbe giocare un ruolo chiave nel creare sinergie e massimizzare l’impatto degli investimenti.Il 2024 si presenta quindi come un anno di sfide ma anche di grandi opportunità per il turismo emiliano-romagnolo. Con una pianificazione accurata e un utilizzo strategico delle risorse disponibili, il settore ha il potenziale per emergere più forte e competitivo, pronto ad affrontare le sfide future e a cogliere le opportunità del mercato turistico in continua evoluzione.





