La Guida Definitiva alle Sanzioni per l’Omissione del Quadro RW in più Periodi d’Imposta
Introduzione al quadro RW e alle eventuali sanzioni per la sua omessa compilazione
L’articolo 4 D.L. 167/1990 stabilisce che i residenti in Italia devono dichiarare gli investimenti all’estero, attività estere di natura finanziaria e cripto-attività nel quadro RW della dichiarazione annuale dei redditi. Tuttavia, nella pratica professionale, potrebbero esserci casi in cui il contribuente abbia omesso di compilare il quadro RW. In questi casi, quali sanzioni possono essere applicate e quali modalità devono essere seguite? Questo articolo analizza lucidamente il quadro normativo e giurisprudenziale riguardante le sanzioni per l’omessa compilazione del quadro RW.
Ecco le tematiche principali trattate nell’articolo:
Cos’è il quadro RW e perché è importante
Sanzioni per l’omessa compilazione del quadro RW
Criteri per l’applicazione del cumulo giuridico e materiale

Cos’è il quadro RW e perché è importante
Il quadro RW è un documento richiesto per la dichiarazione annuale dei redditi e serve per monitorare fiscalmente investimenti e attività di natura finanziaria all’estero, in quanto considerati manifestazioni di capacità contributiva (cfr., ex multis Cass. sentenza n. 1311/2018). La sua compilazione corretta e tempestiva è essenziale per fornire tutte le informazioni necessarie alle autorità fiscali e per evitare possibili problemi o sanzioni.
Sanzioni per l’omessa compilazione del quadro RW
Se il contribuente non compila il quadro RW, in cui si elencano gli investimenti all’estero o attività estere di natura finanziaria, gli possono essere applicate delle sanzioni. Tuttavia, è importante comprendere l’approccio giusto da seguire nel determinare e applicare queste sanzioni, in relazione al cumulo giuridico o al cumulo materiale.
I criteri per l’applicazione del cumulo giuridico o materiale sono molto importanti a tal fine e sono stati approfonditi nella giurisprudenza della Corte di Cassazione (cfr., ex multis Cass. ordinanza n. 24649/2017; Cass. ordinanza n. 2597/2016).
Sanzioni per l’omessa compilazione del quadro RW devono essere determinate facendo ricorso al cumulo giuridico ai sensi dell’articolo 12, comma 5, D.Lgs. 472/1997, ovvero mediante aumento della sanzione prevista per la violazione più grave dalla metà fino al triplo.

Criteri per l’applicazione del cumulo giuridico e materiale
Per determinare giustamente la sanzione, è fondamentale seguire il criterio del cumulo giuridico, previsto dall’articolo 12, comma 5, D.Lgs. 472/1997, che prevede l’aumento della sanzione prevista per la violazione più grave dalla metà fino al triplo. La Corte di Cassazione ha affermato costantemente l’applicazione del cumulo giuridico nelle ipotesi di omessa compilazione del quadro RW per più periodi di imposta.
Occorre quindi evitare un’applicazione errata del cumulo materiale, che potrebbe portare a sanzioni irragionevoli o eccessive e che non rispecchia la normativa e la giurisprudenza attuale in materia di sanzioni tributarie.




