Obiettivi e ambiti di intervento
NIDI e TecnoNidi sono due misure promosse dalla Regione Puglia attraverso Puglia [Sviluppo](https://www.srlonline.com/le-pmi-innovative-in-italia-normativa-e-requisiti/) per sostenere l'avvio e la crescita di nuove imprese e startup innovative. NIDI mira a promuovere l'imprenditorialità locale, con particolare attenzione a giovani, donne e disoccupati, finanziando nuove imprese costituende o costituite da meno di 6 mesi. TecnoNidi, invece, si concentra sulle piccole imprese innovative, spinoff della ricerca, startup digitali o [PMI](https://www.srlonline.com/bando-di-sostegno-alle-pmi-guida-completa-per-accedere-alle-agevolazioni/) ad alta intensità tecnologica, favorendo progetti imprenditoriali innovativi e ad alto valore aggiunto.
Soggetti beneficiari
NIDI
- Compagini giovanili: imprese con maggioranza dei [soci](https://www.srlonline.com/costituzione-di-srl-guida-completa/) under 35
- Imprese femminili: [società](https://www.srlonline.com/costi-di-costituzione-e-gestione-annuale-di-una-srl-una-guida-dettagliata/) a prevalente partecipazione femminile
- Nuove imprese: costituite da meno di 6 mesi o ancora da costituire
- Imprese turistiche: iniziative nel campo dei servizi turistico-ricettivi
TecnoNidi
- Spin-off o startup innovative ai sensi della normativa vigente
- Collaborazioni con università/centri di ricerca o brevetti high-tech
- Team imprenditoriale altamente qualificato
- Significativi investimenti in R&S
Settori ammissibili
NIDI abbraccia vari settori produttivi, dal manifatturiero ai servizi alle persone. TecnoNidi, invece, si focalizza su ambiti ad alto contenuto di [innovazione](https://www.srlonline.com/ricerca-innova-il-bando-attuativo-per-la-ricerca-industriale/), raggruppati in tre macro-aree:
- Manifattura sostenibile: nuovi materiali, tecnologie industriali, robotica e intelligenza artificiale
- Salute dell'uomo e dell'ambiente: soluzioni tecnologiche, biotecnologiche, farmaceutiche, mediche e diagnostiche
- Comunità digitali: nuovi servizi, piattaforme e contenuti per promuovere interazione sociale e cittadinanza attiva
Spese ammissibili e intensità di aiuto
Entrambe le misure agevolano programmi di investimento che comprendono spese in attivi materiali e immateriali e alcuni costi di gestione. Le spese ammissibili includono:
- Recupero e ristrutturazione di immobili
- Impianti di produzione, macchinari e attrezzature
- Arredi e mezzi mobili funzionali al ciclo produttivo
- Investimenti in software, brevetti e licenze
- Consulenze per innovazione tecnologica e servizi di incubazione
- Costi di locazione e stipendi di nuovo personale
L'intensità di aiuto varia dal 50% al 70% delle spese ammissibili, con possibilità di incremento per specifiche categorie. Gli aiuti sono concessi sotto forma di contributo a [fondo perduto](https://www.srlonline.com/fare-impresa-in-sicilia-arriva-il-bando/) e [finanziamento](https://www.srlonline.com/agevolazioni-per-imprese-lombarde-guida-al-microcredito/) a tasso zero, fino a un massimo di 150.000€ per NIDI e 250.000€ per TecnoNidi.
Procedure di accesso e valutazione
Le procedure di accesso variano leggermente tra le due misure. TecnoNidi è sempre aperto fino a esaurimento risorse, con [valutazione](https://www.srlonline.com/tassazione-delle-cripto-attivita-in-italia-guida-aggiornata/) in base all'ordine cronologico di arrivo delle domande. NIDI prevede [bandi](https://www.srlonline.com/fondi-pubblici-per-la-proprieta-intellettuale-guida-alla-richiesta/) a sportello con finestre temporali predefinite. Il processo di valutazione si articola in due macro-fasi:
- Presentazione telematica dell'istanza preliminare con documentazione sul progetto imprenditoriale
- Colloquio di tutoraggio (solo per NIDI) e invio dell'istanza definitiva
La valutazione verte su aspetti di ammissibilità tecnica dei soggetti proponenti e dei programmi di spesa, verificando requisiti formali, pertinenza delle spese, validità economica e [sostenibilità](https://www.srlonline.com/larte-dellanalisi-di-materialita-nelle-aziende/) del [business](https://www.srlonline.com/come-trarre-vantaggio-dal-tuo-business-online-in-5-semplici-passaggi/) plan.
Tempi e modalità di erogazione
L'erogazione del contributo avviene in 2-3 tranche, previa fideiussione a garanzia dell'anticipo. Le imprese devono rendicontare stati di avanzamento semestrali. I tempi medi di istruttoria sono di 45-60 giorni. Dopo l'accettazione del contributo, l'[impresa](https://www.srlonline.com/responsabilita-amministratori-e-business-judgement-rule-cenni-tribunale-roma/) ha 60 giorni per avviare il piano, da completarsi entro 12 mesi per TecnoNidi e 18-24 mesi per NIDI.
Monitoraggio e controlli
Puglia Sviluppo è responsabile del controllo sulla corretta attuazione dei progetti finanziati. Durante la realizzazione, vengono effettuate verifiche sugli investimenti e sul rispetto del cronoprogramma. Post-completamento, nei 3-5 anni successivi, sono previsti controlli per verificare il mantenimento dei beni incentivati e il rispetto del vincolo occupazionale.
Operatività delle misure nel 2023
Per il 2023, NIDI ha raccolto 478 domande per oltre 39 milioni di investimenti ammessi, con prevalenza di compagini giovanili e startup innovative. TecnoNidi ha ammesso 145 imprese per quasi 28 milioni di [agevolazioni](https://www.srlonline.com/pnrr-tre-nuovi-bandi-per-energia-pulita-citta-sostenibili-e-risorse-idriche/), con una forte presenza di spinoff della ricerca e operatori nella manifattura innovativa.
La Regione Puglia continua a garantire adeguate risorse e integrazione con altri strumenti di sviluppo, consapevole che il futuro della Puglia passa per il dinamismo delle sue nuove imprese.

Rosario Emmi
Autore
Dottore Commercialista e Founder di Proclama SPA tra professionisti. Specializzato in startup e PMI innovative, equity crowdfunding, e-commerce e digitalizzazione dei processi aziendali. Autore per Partitaiva.it su temi di intelligenza artificiale applicata alla professione contabile e innovazione digitale.
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