Definizione delle Liti Pendenti: Agenzia delle Entrate come parte processuale dal 1° gennaio 2023
Analizziamo la recente risposta dell’Agenzia delle Entrate all’interpello n. 306 del 24 aprile, che chiarisce i requisiti per accedere alla definizione delle liti pendenti prevista dalla Legge di Bilancio 2023.
Per essere definibili, è necessario che l’Agenzia delle Entrate sia parte processuale al 1° gennaio 2023. Se è stata chiamata in giudizio successivamente, la sanatoria è preclusa.
Il contribuente in questione aveva ricevuto un avviso bonario nel 2021 e successivamente presentato ricorso alla Corte di Giustizia tributaria, notificando esclusivamente all’Agenzia Entrate Riscossione. Successivamente, l’Agenzia Entrate Riscossione aveva effettuato una litis denuntiatio nei confronti dell’Agenzia delle Entrate, che si costituiva volontariamente nel processo in data successiva al 1° gennaio 2023.

Per accedere alla definizione delle liti pendenti, il contribuente chiedeva se fosse sufficiente che l’Agenzia delle Entrate fosse parte del giudizio entro la data di presentazione della domanda di definizione agevolata.
Definizione delle liti pendenti è ammessa solo se l’Agenzia delle entrate è già parte processuale alla data del 1° gennaio 2023
Tuttavia, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che, per identificare le liti definibili, è necessario fare riferimento alla nozione di parte processuale in senso formale. Pertanto, è doveroso che, al 1° gennaio 2023, data di entrata in vigore della Legge di Bilancio, l’Agenzia delle Entrate abbia già lo status di parte processuale.
Ne deriva che le controversie notificate alla sola Agenzia Entrate Riscossione non sono definibili, se al 1° gennaio 2023 l’Agenzia delle Entrate non era parte del conseguente giudizio, né ivi evocata, intervenendovi solo successivamente.
In sintesi
La lite è definibile solo se l’Agenzia delle Entrate è parte processuale al 1° gennaio 2023
Se l’Agenzia è stata chiamata in giudizio successivamente, la sanatoria è preclusa
Per liti definibili, è necessario fare riferimento alla nozione formale di parte processuale.
Quindi, è importante essere consapevoli delle condizioni per accedere alla definizione delle liti pendenti e sapere che, per essere ammessa, l’Agenzia delle Entrate deve essere parte processuale al 1° gennaio 2023.


