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Fiscalità e adempimenti
14/07/2024
6 min
Rosario EmmiRosario Emmi

Credito di imposta Transizione 5.0: Produzione di piastrelle e ceramica

Azienda produttrice di piastrelle e ceramiche: investimenti in Transizione 5.0 L’azienda produttrice di piastrelle e ceramiche ha deciso di investire in un nuovo impianto di produzione altamente automatizzato e interconnesso, con l’obiettivo di aumentare

Credito di imposta Transizione 5.0: Produzione di piastrelle e ceramica
Fiscalità e adempimenti
14/07/2024
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Azienda produttrice di piastrelle e ceramiche: investimenti in Transizione 5.0

L’azienda produttrice di piastrelle e ceramiche ha deciso di investire in un nuovo impianto di produzione altamente automatizzato e interconnesso, con l’obiettivo di aumentare l’efficienza, la flessibilità e la sostenibilità del processo produttivo. Il progetto, che rientra nell’ambito del Piano Transizione 5.0, consentirà all’azienda di beneficiare degli incentivi previsti sotto forma di credito d’imposta.

Dettagli del progetto

Il progetto prevede l’installazione di un nuovo impianto di produzione di piastrelle e ceramiche, dotato di macchine interconnesse per la formatura, la pressatura, la smaltatura e la cottura dei prodotti. L’impianto sarà equipaggiato con sensori e sistemi di monitoraggio in tempo reale dei parametri di processo (temperatura, pressione, umidità), integrati con un sistema di controllo qualità basato su visione artificiale e intelligenza artificiale. Verranno inoltre implementati sistemi di automazione per la movimentazione e il confezionamento dei prodotti finiti, interconnessi con il sistema di gestione della logistica e della supply chain. L’azienda investirà anche in un impianto fotovoltaico con moduli ad alta efficienza per l’autoproduzione di energia elettrica destinata all’autoconsumo e in un sistema di recupero del calore di scarto dei forni per il riscaldamento degli ambienti di lavoro. Infine, saranno organizzate attività di formazione per il personale sulle nuove tecnologie e sui temi dell’efficienza energetica e dell’economia circolare.

Gli investimenti previsti sono i seguenti

Beni materiali 4.0

  • Nuovo impianto di produzione di piastrelle e ceramiche con macchine interconnesse (€ 2.000.000)

  • Sistema di monitoraggio e controllo qualità basato su visione artificiale e AI (€ 300.000)

  • Sistema di automazione per la movimentazione e il confezionamento dei prodotti finiti (€ 200.000)

Beni immateriali 4.0

  • Software di gestione della produzione e della supply chain (€ 150.000)

  • Piattaforma di manutenzione predittiva basata sull’IoT (€ 100.000)

  • Algoritmi di intelligenza artificiale per l’ottimizzazione dei processi (€ 80.000)

Investimenti in beni materiali per l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili

  • Impianto fotovoltaico con moduli ad alta efficienza (€ 400.000)
    • Moduli fotovoltaici prodotti negli Stati UE con efficienza a livello di modulo pari al 22%
    • Sistema di recupero del calore di scarto dei forni per il riscaldamento degli ambienti di lavoro (€ 150.000)

    Spese di formazione 4.0

    • Corsi di formazione per il personale sulle nuove tecnologie e sui temi dell’efficienza energetica e dell’economia circolare (€ 60.000)

    Tabella di riepilogo dell’investimento

    Tipologia di investimentoImporto
    Beni materiali 4.0
    Beni immateriali 4.0€ 330.000
    Investimenti in beni materiali per l’autoproduzione di energia€ 550.000
    Spese di formazione 4.0€ 60.000
    Totale investimento

    L’investimento complessivo ammonta a € di cui €in beni materiali 4.0, € 330.000 in beni immateriali 4.0, € 550.000 in investimenti per l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili e il recupero del calore di scarto, e € 60.000 in spese di formazione 4.0.

    Calcolo del credito d’imposta

    Grazie agli investimenti effettuati, l’azienda prevede di conseguire una riduzione dei consumi energetici sui processi produttivi pari al 18%. Pertanto, potrà beneficiare del credito d’imposta previsto dal Piano Transizione 5.0 nella misura del 45% per la quota di investimenti fino a 2,5 milioni di euro e del 25% per la quota di investimenti oltre i 2,5 milioni e fino a 10 milioni di euro.

    Tipologia di investimentoImporto investimento% credito d’impostaCredito d’imposta
    Beni materiali 4.0 (fino a 2,5 mln)45%
    Beni immateriali 4.0€ 330.00045%€ 148.500
    Investimenti in beni materiali per l’autoproduzione di energia€ 550.00045%€ 247.500
    Spese di formazione 4.0 (max 10% investimenti)€ 60.00045%€ 27.000
    Totale

    L’adozione di tecnologie 4.0, l’automazione e l’interconnessione dei processi produttivi rappresentano un passo fondamentale per l’azienda produttrice di piastrelle e ceramiche. Con l’installazione di un nuovo impianto di produzione altamente automatizzato, l’azienda sarà in grado di migliorare significativamente l’efficienza operativa, riducendo i tempi di produzione e aumentando la qualità del prodotto finale. Le macchine interconnesse per la formatura, la pressatura, la smaltatura e la cottura dei prodotti, dotate di sensori e sistemi di monitoraggio in tempo reale, garantiranno un controllo preciso e costante dei parametri di processo, permettendo di ottimizzare ogni fase della produzione.

    L’integrazione di un sistema di controllo qualità basato su visione artificiale e intelligenza artificiale rappresenta un ulteriore passo verso l’eccellenza. Questo sistema permetterà di identificare e correggere eventuali difetti in tempo reale, migliorando la qualità del prodotto finale e riducendo gli scarti. Inoltre, i sistemi di automazione per la movimentazione e il confezionamento dei prodotti finiti, integrati con il software di gestione della logistica e della supply chain, consentiranno di ottimizzare l’intero processo produttivo, dalla produzione alla consegna, migliorando la flessibilità e la capacità di risposta alle richieste del mercato.

    L’investimento in un impianto fotovoltaico con moduli ad alta efficienza per l’autoproduzione di energia elettrica rappresenta un passo importante verso la sostenibilità ambientale. Questo impianto non solo ridurrà i costi energetici, ma contribuirà anche a diminuire l’impatto ambientale delle attività produttive, grazie all’uso di energia rinnovabile. Il sistema di recupero del calore di scarto dei forni per il riscaldamento degli ambienti di lavoro è un esempio concreto di economia circolare, che permette di riutilizzare l’energia altrimenti dissipata, aumentando l’efficienza energetica complessiva dell’azienda.

    La formazione del personale sulle nuove tecnologie e sui temi dell’efficienza energetica e dell’economia circolare è fondamentale per garantire il successo del progetto. Un team di lavoro qualificato e aggiornato sarà in grado di sfruttare al meglio le nuove tecnologie implementate, garantendo un utilizzo ottimale delle risorse e un continuo miglioramento dei processi produttivi.

    Nel complesso, questi investimenti non solo rafforzeranno la competitività dell’azienda sul mercato, ma creeranno anche un ambiente di lavoro più sostenibile e tecnologicamente avanzato. L’adozione di soluzioni tecnologiche avanzate, l’integrazione dei sistemi di gestione e produzione, e l’attenzione alla sostenibilità e alla formazione del personale posizionano l’azienda come leader nel settore, pronta a rispondere in modo efficace e sostenibile alle sfide future. Grazie al supporto del Piano Transizione 5.0 e agli incentivi previsti, l’azienda sarà in grado di realizzare un significativo salto di qualità, migliorando la propria efficienza operativa e riducendo al contempo l’impatto ambientale, in un percorso virtuoso di crescita e innovazione.

    Rosario Emmi

    Rosario Emmi

    Autore

    Dottore Commercialista e Founder di Proclama SPA tra professionisti. Specializzato in startup e PMI innovative, equity crowdfunding, e-commerce e digitalizzazione dei processi aziendali. Autore per Partitaiva.it su temi di intelligenza artificiale applicata alla professione contabile e innovazione digitale.

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